La gnatologia, ramo molto recente della odontoiatria, studia la fisiologia, la patologia e le funzioni dell'articolazione temporomandibolare ATM. E’, in sintesi, la branca dell’odontoiatria che studia e cura, sotto tutti gli aspetti anatomico-funzionali, l’apparato masticatorio. Esiste una fitta relazione tra il corretto contatto fra le due arcate dentali, i muscoli masticatori e le ossa cranio-mandibolari, e la gnatologia si occupa proprio di studiare e ripristinare il corretto equilibrio tra questi distretti risolvendo la sintomatologia che ne deriva.L’obiettivo è individuare il corretto rapporto cranio-mandibolare, il suo mantenimento e il suo ripristino.

La gnatologia è un ramo molto particolare che si occupa precisamente delle diverse funzioni del cavo orale, che non si riducono alla esclusiva funzione masticatoria ma riguardano anche la funzione fonativa, deglutiva/digestiva e posturale. La materia in questione si concentra nello studio delle occlusioni, e cioè le normali opposizioni tra le due arcate dentali antagoniste e di tutti gli organi del nostro corpo che in qualche modo sono collegati ad esse. L'occlusione dentale porta a squilibri di tutti i muscoli e gli organi correlati alla mascella e agli elementi del cavo orale, e può pertanto andare a ledere il collegamento della mascella con i muscoli del collo, provocando determinati dolori difficili a prima vista da attribuire proprio all'errata posizione di quest'osso.

Per una corretta diagnosi è necessaria una visita specialistica per determinare le cause reali del problema. L' odontoiatra che si occupa di gnatologia deciderà, a seconda del caso, la terapia cui dovrà essere sottoposto il paziente. La terapia potrà prevedere l'uso dei byte per correggere l'errata posizione di alcuni denti, il molaggio selettivo, riabilitazioni protesiche vere e proprie, in grado di riequilibrare l'assetto generale dei denti, e trattamenti ortodontici completi che vadano a correggere la malocclusione.